La mamma di mio figlio
– non è la moglie di un coniglio
è la più evidente teoria della Bellezza
– è lei forse la mia salvezza ?
è la mia più intima amica
– lei sa che sono io l’unico a capirla
è la mia compagna di viaggio,
nei suoi occhi il più bel paesaggio.
Da me non vuole la Famiglia,
ma il seme per una Razza degna;
ci conosciamo, grazie a uno sguardo
ci amiamo, per una comune idea.
Lei non è una dea,
nemmeno una santa
o una puttana,
qualcosa di più oltre la sottana:
è la Donna,
per la quale vale la pena
essere Uomo :
far del mondo un posto migliore
affinché lei diventi genitore
insieme a me, in mezzo a loro.
Non la pietra che diventa oro,
ma il mio cuore batte solo per lei.
Che sia più giovane di me
– l’età domandare non dovrei
o che lo sia io più di lei,
ancora prima di conoscerla
la conosco da sempre.
È per lei questa poesia :
“La madre dei miei figli”.
E Lei ancora non esiste.
*Andrea Giramundo, Montpellier 2015
*Foto: modella: Julie Wab