L’aspettativa
di vita media
in Europa
è di 81 anni.
Sperando
non troppo mediocre
ad oggi
ho 39 anni.
Sono dunque
a metà del cammino.
Ieri, ancora bambino
credevo
che sarei morto giovane
intorno ai 33 anni
l’età di Gesù Cristo.
Veramente credevo
che sarei morto giovane
non scherzo,
così ho basato
tutta la mia vita.
Ma una vita
che termini a 33 anni
avrebbe una giovinezza
di molto ridotta,
quasi di un terzo,
praticamente inesistente.
Diciamo quindi
che bambino, io
non lo sono stato mai.
Anche perché
quel poco che bambino
potevo essere
mi venne portato via
insieme a mio padre,
a 3 anni.
Oggi però
che dovrei essere adulto,
visto che a 33 anni
non sono poi morto,
chi mi chiama adulto
personalmente
mi fa solo un torto.
Che poi
giovane e vecchio, sono parole
che per un’età
possono avere un senso,
ma adulto?
Cosa vuol dire
adulto?
Maturo?
E maturo?
Chi non sbaglia mai,
o chi sta per cadere
dall’albero?
Adulto:
persona che ha raggiunto
il pieno sviluppo
fisico e psichico.
Ma fisico
e psichico
mica sono la stessa cosa…
e il carattere?
Unire la materia
allo spirito,
è affare degli dei.
L’uomo è un virgulto
nato da un’impollinazione,
la cui età è data
dallo sviluppo del fisico:
che germoglia, cresce, sboccia,
raggiunge il suo massimo splendore;
e senescenza e vecchiaia
(e morte e putrefazione).
Dall’albero medio
che dà solo foglie
si distingue poi:
chi da il fiore, valore estetico
e chi da il frutto, valore morale
Il fiore è la bellezza
e il frutto è l’anima,
le due cose non sono legate:
ci sono alberi molto belli
ma senza anima,
e alberi molto brutti
ma con un’anima .
E se è vero
che un frutto
può marcire,
un fiore,
sicuro,
prima o poi
sfiorisce:
Meglio l’albero da frutto allora!
Alcuni frutti sono dolci
da fare venire le carie;
altri buoni, ma velenosi;
altri amari
ma per il nostro bene;
alcuni sono commestibili
e altri no. E altri ancora.
E, infine, c’è il profumo
che ne è il carattere.
Non per forza coincide
con lo sviluppo del fisico
o con la conoscenza di noi stessi;
è qualcosa di cui siamo dotati
da sempre, malgré nous.
A chi piacerà
a chi ripugnerà,
tocca imparare a conviverci.
E quale profumo
più buono
di quello dei bambini?
E quali domande
le più intelligenti
se non quelle dei bambini?
Ecco allora
la mia risposta,
A che età si diventa adulto?
Da bambino.
*Mailhac 04 2020