No ragazza, questa volta no
non andrai in paradiso.
Un riso isterico allora
le esplose sul viso, sul volto
che appariva sfigurato.
Il tempo degli amori
già da tempo era finito;
ma sarebbe ancor più finto,
l’orgoglio dell’uomo
che racconti del suo passato
di non aver mai amato.
Come un gatto che guardi randagi
mangiare alla propria ciotola, ora
ad altri orgogli la lascerà.
Verso un’altra alba ignota
della stagione ben nota, adesso
lui se ne andrà.
Tramortita dagli eventi, lei
cascò da un incubo,
nel quale credeva d’Essere
felice, e non contenta.
E la temperatura dell’amore morto
le ghiacciò quel malore smarrito
appena fuori dagli occhi.
Lui capì che era ora.
Partire e non indugiare,
prima di pensare e, suo malgrado,
ritornare sui suoi passi : dentro le scarpe
erano troppi i sassi,
che come gabbiani in cielo
increspavano quel silenzio.
Non poteva dire altro : Beh,
io vado. Un gesto smorzato…
la giacca ed il cappello
– non voltarsi ! , ed infine
Alla fine, la porta.
A. (Mailhac 10/2019)
Image: Donna in una porta di Frederick Carl Frieseke