Chi può davvero dire di credere alla morte?

 

Chi può davvero dire
di credere alla morte?
Se solo pochi su tutti
vogliono vivere veramente:
solo anziani orfani e malati,
chi almeno una volta
seppure di sfuggita
ne abbia intuito il fondo,
incrociando lo sguardo
della silente dama nera.

E’ quando è sera
che s’intuisce la fine
del giorno, l’arrivo
della notte, là dove domande
senza risposta, solo nel sogno
possono infine trovare rifugio:
infiniti libri, le lenzuola
avrebbero scritto, se
solo fossero di carta.

È con barchette
come aeroplanini,
dal rinascere degli alberi,
che bambini -da capire
come- creano l’avvenire.

Ma l’avvenire… l’avvenire,
l’unico della vita
è la morte… allora
chi può davvero dire
di credere alla morte?

*Mailhac 08 2020
*Image: la faccia della morte, Dalì