Concèze, festival della poesia
guardo la coda che attende
d’entrare, aspetto con loro
distaccato da loro – il poeta
non festeggia nemmeno al suo compleanno –
seduto su un muretto: cosa li spinge?
L’unico evento della zona?
Sono tutti appassionati? lettori?
Aspiranti scrittori?
O forse scrittori riconosciuti
solamente a me sconosciuti?
Può essere sian venuti semplicemente
ad ascoltare della Poesia: la Bellezza
per qualcuno ancora è un avvento.
Fa caldo, non tira un alito di vento
e tutti parlano tra loro; e io scrivo
una poesia? Qui non ho portato la mia
a qualcuno vorrei mostrarla
senza mostrarmi, far leggere i miei versi.
Gl’intenti d’ogni venuto son certo diversi
fra loro, pochi si conoscono
tutti si riconoscono, amano la stessa Musa
son tutti amanti della Poesia.
*Andrea Giramundo, Concèze 2016
IMAGE: La locandina del Festival di Concèze ‘Decouvrir 2016’, citato nella poesia