Grattacieli grotteschi e marciapiedi
sudici, barboni
ubriachi che dormono
in strada, macchine
ovunque. Uomini pochi
d’umano il Nulla.
Cimiteri di neon:
allegri zombie ipnotizzati
deambulano in centro.
Ai loro piedi, un tombino;
accanto, rivoluzionaria (!)
umile testarda: una margherita
che resiste alla muraglia
del cemento. Una ferita
colore che degrada il grigiore
castigata al bordo di una via.
Fiore insorto dagli abissi
sei della modernità la poesia.
*Andrea Giramundo, Saint-Cyr-les-Champagnes 2016
*Image: 123rf.com