Anche per questo 2018, puntuale nella sua cadenza annuale, tra la fine di marzo e l’inizio di primavera, in Giappone ritorna il rito hanami. Il rito con radici antichissime perdura nel tempo : è un momento sociale di contemplazione della bellezza che esplode nei fiori, che rasenta il fenomeno rivoluzionario in una società turbo-consumistica che sembra sempre più scordarsi della Natura, dei suoi tempi, della sua importanza e della sua bellezza.
La bellezza del rito, la lentezza del pregustare, la sequenza lenta di passi da compiere, sono tra i lati più rivoluzionari rispetto a questa nostra epoca, che saranno presenti nei moltissimi luoghi d’osservazione di magnifici scorci floreali punteggiano il Giappone, i più celebri dei quali – come le rive del fiume Hinokinai a Kakunodate, nella prefettura di Akita, o il parco Inokashira di Tokyo.
Ma i luoghi per potere godere di questo meraviglioso spettacolo presente in tutto il Giappone, sono tantissimi ,da nord a sud, con oltre 600 specie di ciliegi in tutto il Giappone, sia endemiche sia ibridi addomesticati, con colori dei fiori che variano dal bianco al cremisi. Gli alberi sbocciano prima a sud, nelle isole subtropicali di Okinawa, poi a Nord, nell’Hokkaido. Ma siccome i rami gli alberi di ciliegi sakura si ricoprono di boccioli in periodi diversi a seconda delle latitudini e delle diverse zone climatiche, ogni anno il servizio meteorologico nazionale pubblica delle previsioni dedicate, e ciò aiuta a rendere bene l’importanza nazionale dell’evento.
Rito presente nella cultura stessa del Giappone, nelle sue tradizioni, di cui si parla da tempi antichissimi e che è spesso servito di ispirazione a tanti artisti del Sol Levante. La prima attestazione dell’uso del termine hanami per definire esattamente la gioia della contemplazione dello spettacolo dei sakura si trova nell’opera di Murasaki Shikibu, La storia di Genji, capolavoro dei romanzi femminili giapponesi, del decimo secolo.
Insomma, per chi ne abbia la possibilità, uno spettacolo da vedere assolutamente, almeno una volta nella vita.