Per avere la ‘giusta’ immaginazione, per poter sognare, è essenziale
un forte senso della realtà. Essere in contatto con il reale, e noi stessi.
Se non si ha presente il mondo che si vive, la realtà che ci circonda,
sarà come scambiare un lampione per una stella, seguirlo annebbiati,
per sbattere contro il palo e franare per terra, nella pozza dei bisogni
di un cane randagio. Solo capendo l’epoca che si vive, conoscendo
i propri limiti si potrà aspirare a superarli, e volare alto sopra ciò
che ci circonda. Allora sì, le rêve se fait réalité, arrivare a trovare
il lago in mezzo al bosco, e bagnarsi nudi in quella pozza d’argento,
Noi e la luna, questa volta sì, piena.
*Mailhac 10 2020
*IMAGE: Gavril Pavlovich Kondratenko – Moonrise over the lake,1882