Come primo approdo sul mercato, l’italiana GREENRAIL non può proprio lamentarsi, e il successo è più che meritato. La start up ha sviluppato e produce la prima traversa ferroviaria eco-sostenibile, ottenuta da materie riciclate, pneumatici e plastica, in grado di sostituirsi alla traversa in cemento armato e che permette di ridurre vibrazioni, rumorosità e costi di manutenzione delle linee ferroviarie.
Grazie alla copertura esterna in plastica e gomma riciclata, è l’unica traversa al mondo che può integrare al suo interno dei sistemi tecnologici. GREENRAIL ha individuato e sviluppato il sistema di pannelli fotovoltaici, che verranno integrati sulla traversa montata normalmente, successivamente verranno cablate ed infine collegata da traversa a traversa per un circuito minimo di un chilometro. Il risultato è che la ferrovia diventa così un sistema attivo di produzione di energia.
L’accordo appena chiuso negli Stati Uniti (concessione di licenza di brevetto e del marchio, trasferimento di know-how, progettazione e fornitura degli impianti industriali) vale 26 milioni di euro, che salgono a 75 tenendo conto delle royalties ottenute sulle future vendite.
Il Politecnico di Milano ha giocato un ruolo chiave nel successo di Greenrail: grazie alla collaborazione tra la startup e i dipartimenti dell’ateneo sono state elaborate le tecnologie che hanno permesso di costruire la prima traversa riciclata nel 2016, nonché di assemblare un patrimonio di proprietà intellettuale che oggi costituisce il vero valore aggiunto sul mercato.
Incubata all’interno di PoliHub, struttura della Fondazione Politecnico di Milano, Greenrail è stata in grado di aggiudicarsi nel tempo 3,5 milioni di finanziamenti a fondo perduto, con contributi determinanti in arrivo attraverso i fondi Horizon 2020 e altre risorse erogate da Ecopneus, consorzio per la raccolta e lo smaltimento di pneumatici usati.
I progetti futuri di Greenrail prevedono entro il 2019 la messa sul mercato di altre tipologie di traverse “smart”, in grado di integrare sistemi elettronici, trasmettere dati e produrre energia.
Direi una bella notizia, per un Paese, l’Italia, che a pochi mesi dalle elezioni sembra sempre più essere avvolto da un manto d’inerzia ineluttabile, con candidati che vivono nel passato, essendone essi stessi parte, politici che governano da quasi 30 anni, o imitazioni giovanili degli stessi, con visioni politiche e di società del secolo scorso ; trovare qualche italiano che ben rappresenta il nostro Paese all’estero e con visioni realistiche sul futuro, è notizia da diffondere ed imitare : Complimenti alla GREENRAIL.