Ma chi ci capisce un’H ?!

 

algoritmi scoscesi impudici come scappate di casa
sassate contro le finestre dei senzatetto robivecchi
secchi d’acqua e piscio ma più piscio dalle finestre

per chi si trovasse a passare per sbaglio una sera
a quest’ora, sarebbe in fin dei conti meglio non
seguire i cartelli ma le stelle, che tra i palazzi fanno

domande, andando in giro con dimenticate foto
in mano, per vedere se magari qualcuno c’abbia
visto… come turisti vestiti da cinesi a Chinatown.

Mentre calano le inferriate di fronte alle vetrine
l’eco d’un rompersi di vetri spaventa il gatto:
a quest’ora è meglio chiamare un taxi.

Il passeggero che assomiglia a Robert De Niro
e l’autista un nero, piuttosto introverso: muto;
persi entrambi nel traffico dei loro finestrini.

Non si capisce ancora che punto sia del film
se l’inizio o piuttosto la fine della storia, in quale
momento ci troviamo, quando diciamo ‘Ci’

Che poi sarà lo scritto la storia o quella di chi
scrive, quella che andrebbe meglio raccontata ?

Ma chi ci capisce un’H ?!

*Mailhac 10 2021