Osservo la formica
camminarmi incontro
vicina
viene verso di me
sul punto di raggiungermi
arriva a sfiorarmi
Allora io
senz’avviso
di colpo
una schicchera
Colpita
finisce lontano
per lei molto lontano
fin sotto i miei piedi
Come se niente fosse
ripresasi all’istante
lei indifferente
riprende
ad andare avanti
riprende
l’utile affanno
E chissà
forse la sera
rientrata al formicaio
tra tanti giorni
tutti uguali
finalmente
anche lei
questa sera
avrà una disgrazia
da raccontare
un dolore
da condividere
Sentendosi speciale
agli occhi di tutti,
spacciando un uomo
per un Dio.
*Mailhac 04 2020
*Formica: www.pronatura-ti.ch