RONDELS – Stéphane Mallarmé (Vers de circonstance)
1
Fée, au parfum subtil de foin
Coupé, dans la verte prairie,
Avec sa baguette fleurie
Elle surgit, charmant témoin.
Ce n’est pas quand on se marie
Seulement, qu’aux pays du loin,
Avec sa baguette fleurie
Elle surgit, charmant témoin.
Attentive à porter le soin
Jusqu’au cher cadeau qui varie
Toujours selon la rêverie
De l’enfant muette en son coin,
Elle surgit, charmant témoin.
2
Prenez dans chaque main de l’homme
Tourmenté par un soin ardu
De savoir ce qu’il vous faut, du
Bouton de rose ou de la pomme.
Pour chasser le malentendu,
En lui disant que c’est tout comme
Prenez dans chaque main de l’homme
Tourmenté par un soin ardu.
Si, damoisel ou majordome,
Il a, près de vous, confondu
Le fleur qu’on respire éperdu
Et le fruit qui ne se consomme,
Prenez dans chaque main de l’homme.
TRADUZIONE IN ITALIANO DI : Andrea Giramundo
Fata, con un sottile profumo di fieno
Tagliato, nel prato verde,
Con la sua bacchetta fiorita
Appare, testimone affascinante.
Non e’ quando ci si sposa
Solamente, nei paesi lontani,
Con la sua bacchetta fiorita
Appare, testimone affascinante.
Attenta a prendersi cura
Fino al regalo costoso che varia
Sempre secondo l’immaginazione
del bambino silenzioso nel suo angolo,
Appare, testimone affascinante.
2.
Prendete da ogni mano dell’uomo
Tormentato da faticosa ricerca
Per sapere di cosa avete bisogno, del
Germoglio di Rosa o di mela.
Per evitare malintesi,
Dicendogli che e’ proprio come se
Prendete da ogni mano d’uomo
Tormentato da un’ardua cura.
Sì, signora o maggiordomo,
Avete, vicino a voi, confuso
Il fiore che si respira distrattamente
E il frutto che non si consuma,
Prendete in ogni mano dell’uomo.
*Il rondel è un tipo di poesia cosiddetta a forma fissa costruita su due rime soltanto e che comporta un ritornello, similmente al rondeau e al triolet. È composto generalmente di tredici versi ottonari ripartiti in tre strofe. Lo schema metrico del rondel è ABba abAB abbaA.
Il ritornello del rondel è formato dai suoi primi due versi, che si ritrovano alla fine della seconda strofa, dopo i suoi primi versi, che si ritrovano alla fine della terza. La sua struttura può tuttavia comportare delle varianti : il ritornello finale si compone a volte dei due primi versi; le strofe contano un verso in più o in meno; alcuni rondel sono formati da versi decasillabi; ci sono anche dei rondel doppi costituiti da quattro quartine.
Il rondel, la cui origine è francese, è stato in voga tra il XIV secolo e il XVI secolo prima d’essere ripreso da qualche poeta, in Francia o anche in altri paesi europei, verso la fine del XIX secolo.