Secondo me lo Scrittore

Secondo me, lo scrittore
è come un pittore,
ma in braille.
Dipinge
ma con altro linguaggio
fatto di linee punti
virgole e virgolette
parentesi quadre e tonde…
un linguaggio che renda
che dia al ricevente
che è quindi ricettore
l’immagine
che sia per un dipinto,
o che sia con un racconto.
Ma la scena descritta
se scritta
è più profonda
in tre dimensioni
come realtà virtuale:
non sono solo colori
e sfumature
ma anche sapori, odori…
il movimento psicologico
e non solamente fisico.
Dalla fotografia al cinema
con attori di teatro,
della vita vera…
Se la pittura ne dà la scenografia
la scrittura è la sceneggiatura.

*Roma 01 2020
*IMAGE: Portrait of Henri Cordier, 1849, Gustave Caillebotte