Maniaco delle parole,
una su tutte crede
abbia bisogno
finalmente
di essere difesa
ripresa
e il suo senso ristabilito.
Nei suoi scritti,
prosa e poesia,
la Libertà.
Una forte critica alla società,
un canto d’amore per la natura.
E un canto d’amore per l’uomo;
ma come ogni amore
non può certo mancare
d’una buona dose d’odio.
Che non nasce mai
da un vano lamento,
ma vuol essere incitamento
alla vita, un manifesto
per un risorgimento
dell’umanesimo.
Dove l’uomo torni ad essere
al centro del pensiero,
dove il pensiero torni ad essere.
Dove l’uomo
torni ad essere degno,
a volersi elevare,
ma veramente.
Dove l’uomo,
l’umanità tutta insieme,
torni a sognare
a smettere di consumare
e di consumarsi,
e a ricordare
-questa volta per sempre-
che la Terra è sua madre.
*Mailhac 05 2020
*IMAGE: Opera di Veronique Pozzi