Un meteorite che cade sulla terra
o giusto un vaso sulla testa,
in un incidente durante la guerra,
oppure tornando da una festa.
Di noia o dal ridere,
di invidia e di gelosia, o più
semplicemente, di dolore.
Un tumore,
che il mio corpo decide di prendere
una grave malattia,
anche solo un’allergia.
Dimenticato, emarginato
come un cane solo al mondo ;
o celebrato e ricordato
sempre come un cane,
ma il più bello del mondo.
Sono mille e mille ancora
i possibili modi di finirla,
– la Vita –
al contrario
solo uno ne conosco
perché lei possa continuare,
perché lei – io – possa esistere :
Viverla !
*Andrea Giramundo, Montpellier 2015
*Foto: opera del pittore Alex Hall, Relativity